Il ristorante è stato progettato e realizzato in uno dei luoghi storici più affascinanti della città di Bagheria, a pochi metri dall’ Arco della Santissima Trinità o Arco del Padre Eterno, recupera il fascino della Torre Ferrante, costruzione risalente al 1565, una delle sette che nel ‘500 servivano a difendere il territorio cittadino. Proprio qui, Andrea Cuffaro, patriota italiano, nel 1860, a seguito di precedenti scontri tra la popolazione bagherese e le truppe borboniche, aprì il fuoco sui soldati invasori dalla Torre dove peraltro abitava, sacrificando la propri vita per la patria. A renderlo un luogo speciale oltre che la storia è la presenza del tufo di aspra tipico dell’edificio storico che si coniuga perfettamente con il concept contemporaneo, elegante e sobrio negli arredi; in una delle tre sale a disposizione degli ospiti, distribuite su due livelli, potrete apprezzare il recupero di un vecchio camino che oggi funge da cantinetta, oltre ad un terrazzo al secondo piano che regala una vista unica sull’Arco della Santissima Trinità. Il nome, LIMU, è stato scelto sia come frutto per eccellenza della trinacria, nonché uno degli alimenti più amati dallo chef stesso. Il termine deriva dal persiano e rappresenta parte del retaggio storico di questa terra di conquista che nei secoli è passata dal dominio greco a quello arabo e normanno.
Il ristorante può ospitare 40 persone e dispone di una sala riservata per cene e piccolo eventi aziendali per 10 persone, con accesso diretto al terrazzo.